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Forza & Coraggio

Fino all’ultimo momento non abbiamo cessato di crederci.
Malgrado ad ogni aggiornamento ufficiale s’impilassero dati infausti, intatta fino a ieri è rimasta, da parte di IANVA, di Sepolcro Zero e dello staff del Revolver, la speranza che, infine, la serata che andavamo preparando da mesi avrebbe avuto luogo.
Non solo perché avremmo potuto idealmente riabbracciarvi tutti nel contesto di un evento che ogni indicatore disponibile preannunciava come straordinario, ma anche e soprattutto perché ciò avrebbe necessariamente implicato l’allentarsi della morsa di un incubo che, da qualche giorno, ha scelto il nostro povero Paese come quartier generale d’Occidente.
Invece, puntualmente, è giunta l’Ordinanza Governativa a sancire ciò che tutti, intimamente, paventavamo.
Ossia che la situazione è giunta ad un punto di estrema gravità e che ognuno, quale che sia il proprio ruolo sociale e il proprio indirizzo ideologico, è chiamato a fare la sua parte per far sì che se ne possa uscire se non indenni, quantomeno a testa alta.
Per ironia della sorte, noi che avevamo scelto d’impostare la nostra scaletta sulla celebrazione del Centenario di un mito in fondo vitalistico e gioioso come quello fiumano, dobbiamo invece soggiacere, come l’intera Nazione, ad una ben più sinistra e penitenziale similitudine con l’epidemia che, esattamente un secolo fa, devastò un mondo già messo in ginocchio dal conflitto più apocalittico che si fosse fino ad allora visto.
Ebbene, se i nostri progenitori, ai cui calvari e trionfi la nostra narrazione tanto deve, furono all’altezza di cimenti tanto colossali, ora tocca a noi dimostrare che può esserci coraggio nel sacrificio quotidiano esattamente come ce ne sarebbe stato nel suonare ad ogni costo in una terra meritevole di ben altre prove d’amore.
Tutti avevamo cospicuamente investito, in ogni senso, in questo evento.
Il Gentile Pubblico potrà, come mi è stato assicurato, recuperare il Suo, ma chiedo a tutti, nessuno escluso di non disperare MAI.
Noi non lo facciamo perché sappiamo che un prossimo appuntamento non solo è possibile, ma non meno che DOVEROSO.
Forza Fratelli: l’appuntamento è solo rimandato.
E, quando le circostanze lo renderanno possibile, sarà ancora più intenso e commovente riunirci per celebrare il necessario riaffermarsi della Luce, della Bellezza e della Vita.
E dovremo esserci TUTTI.
Restiamo Uniti. Restiamo Italiani. Restiamo Legionari.
Viva l’Amore.

Mercy e IANVA